Massimo Righi, direttore generale della Lega Volley, a RMC Sport Live Show ha parlato così della nuova Super Lega: "Vogliamo recuperare i valori che da sempre hanno caratterizzato la pallavolo e per questo con il cartellino verde vogliamo premiare quei giocatori che si auto denunciano in caso di tocco a muro. Con il video check lo potremmo comunque sapere ma come gesto di fair play vorremmo che lo facesse il giocatore che in questo caso si vedrebbe sventolare davanti un cartellino verde. Il giocatore che ne avrà presi di più a fine stagione avrà un premio in denaro da devolvere in beneficienza".
Tornano anche le retrocessioni. Perché si è ritornati alle origini?
"Otto anni fa abbiamo provato e replicare il modello americano con le franchige e senza retrocessioni, ma negli ultimi due anni non ci sono più società nuove che hanno saputo intraprendere questo percorso. Dunque abbiamo deciso di introdurre nuovamente le retrocessioni. Entro un paio di anni avremo 14 squadre, numero ideale per questo tipo di campionato".
Come prosegue il rapporto con il ct della Nazionale?
"Sappiamo che non possiamo solo basarci sulle vittorie della Nazionale, dobbiamo lavorare a tutto tondo. Negli ultimi anni la Nazionale non ha vinto ma il nostro campionato è andato comunque bene e in crescendo. Stiamo tutti lavorando molto bene per la pallavolo".
Qual è lo stato di salute del movimento della pallavolo?
"Il movimento penso si possa considerare in salute. Posso dire che avendo comunque portato avanti un prodotto sempre innovativo, andando verso i nostri tifosi, siamo in una fase di slancio. La pallavolo ha ottimi risultati anche a livello mediatico visto che il nostro campionato è quello più seguito nel mondo. Siamo in grande slancio".