L’ex cestista Andrea Meneghin ha parlato a RMC Sport Live Show del basket italiano e delle vicende in casa Milano.
Sulla vittoria di Milano
"Ha fatto 5 vittorie consecutive, doveva vincere per coltivare il sogno playoff. Il calendario certo non è dei più semplici. Una vittoria complicata, è scattato qualcosa nel terzo quarto e ha ribaltato tutto nell’ultimo quarto. Sta ritrovando dei pezzi importanti come Nedovic, James ha meno pressione in cabina di regia. Quando si concentra in difesa poi la squadra cambia volto".
Su Nunnally
"Un acquisto super, anche stasera lo ha dimostrato. Resta il problema della difesa. Spesso si sono fatti battere sull’uno contro uno. La partenza di Bertans toglie il miglior tiratore in Eurolega, ma con il ritrovato Nedovic e altri aspetti, ha trovato la soluzione".
Sull’Eurolega e il cammino dell’Olimpia
"Il Cska è qualificato e ha perso in casa contro il Maccabi, l’Olympiakos vorrà rimediare alla sconfitta della scorsa volta, poi lo scontro con il Real Madrid. Il Panathinaikos sta cercando la sua identità. Milano però quando gioca contro le grandi si gasa. Manca tanto un playoff e vogliono tornare protagonisti. Ci son ostate sconfitte con il Gran Canaria e con il Bayern che hanno fatto male, pesano molto perché sarebbe al quarto posto. Se sta bene fisicamente, può fare qualche sgambetto importante comunque".
Sulla qualificazione ai Mondiali dell’Italia
"Non era facile, pochi con qualche esperienza internazionale. Datome, Melli, conoscono questi palcoscenici, poi quelli in Nba. La squadra di Sacchetti se l’è meritata la qualificazione. I giocatori sono stati chiamati ad un compito importante. Il gioco di Sacchetti poi è coinvolgente e ha creato un bellissimo gruppo".