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Cacia: "Genoa? Può riprendere il Frosinone. Catanzaro? Non vedo l’ora di vederli giocare in Serie B"
30 mar 2023 18:23Calcio
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Durante il programma "Piazza Affari" a TMW Radio è intervenuto il calciatore Daniele Cacia per commentare vari temi. 

Che ne pensa di questa serie B?
"La Serie B è sempre stato un campionato affascinante. Anche i numeri crescono da sempre. Le ultime quattro giornate in Serie B sono la chiave del campionato. Da anni, ormai, nell’ultimo mese si decide tutto. Anche chi fa fatica nelle ultime giornate può arrivare ai playoff".

Genoa-Reggina record spettatori. La Reggina si può rilanciare?
"Chiaramente con 30000 biglietti già staccati è una partita già vinta dai rossoblu. Da avversario la devi vivere come la partita della vita. Per un calciatore è davvero importante avere la carica giusta. Genoa è una grande squadra e può arrivare anche primo per me. La Reggina, dopo un grande inizio, sta facendo male. Secondo me, poi, i problemi societari hanno influito". 

Della festa del Catanzaro?
"Sono contentissimo per il Catanzaro. Ho rivisto più uno schiacciasassi che una squadra. Ha ammazzato il campionato e non ha avuto una vera e propria inseguitrice. Si merita palcoscenici molto importanti. Non vedo l’ora di rivedere le partite del Catanzaro in Serie B".

Sull’Ascoli e sul Piacenza?
"Non posso dare consigli. Posso solo dire che in queste ultime giornate può cambiare tutto. Ascoli è una grande piazza dove sono stato benissimo e sono molto amato. Nel Piacenza per me si pagano errori fatti diversi anni fa. Pesa anche la squalifica del capitano. Bisognava arrivare alla gara contro la Triestina con un distacco diverso. Con quattro punti, infatti, anche vincendo devi sperare, poi, che sbaglino ancora".

Brunori merita la Nazionale? 
"Di attaccanti in Nazionale italiani ne vedo pochi. Se non pochi i soliti. Oltre Immobile c’è Scamacca che ha grandi potenzialità. Adesso abbiamo visto anche questo Retegui. Se noi come attaccanti italiani pensiamo a Totti, Del Piero e Inzaghi diventa tutto più difficile. Se si deve, comunque, convocare ragazzi di Serie B si capisce la difficoltà di Mancini".

TMWRADIO Redazione