TMW Radio
News
Brunetti: “Annata travagliatissima per il Brescia, ma oggi il Rigamonti dovrà spingere”
01 giu 2023 18:30Calcio
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex calciatore del Brescia Luca Brunetti.

Serata da dentro o fuori tra Brescia e Cosenza…
“Il Brescia ha vissuto un’annata travagliatissima. Pensare che un mese fa la davo già per spacciata mi fa pensare che sia ancora possibile la salvezza. In questa partita c’è tutto, a partire dai presupposti per poterla ribaltare, anche partendo dall’1-0 dell’andata per i calabresi. Pubblico caldo, che in queste occasioni non fa mancare il suo apporto”.

Cosa potrebbe succedere al Rigamonti in merito alla contestazione sempre in auge verso il Presidente Cellino?
“I tifosi quest’anno pure troppo calmi sono stati, conoscendo la tifoseria. Non credo che sia la gara giusta per delle contestazioni durante la gara. Quest’anno la campagna fatta da Cellino è stata disastrosa, a partire dai mille cambi d’allenatore che hanno tolto punti di riferimento alla rosa”.

L’arrivo di Gastaldello cosa ha cambiato?
“Era già conosciuto dai giocatori essendo lì dentro da prima. Ha rappresentato l’ultimo appiglio. Più che l’allenatore oggi i giocatori devono tirare fuori il serpente che hanno in pancia. Non hanno scuse”.

Chi sarà l’uomo decisivo?
“Mi auguro che Bisoli faccia il Bisoli, prendendo la squadra per mano. Anche se parliamo di un difensore, potrebbe deciderla lui, casomai provocando la giusta rabbia e la giusta voglia nel gruppo dei suoi compagni di squadra. Sarà fondamentale e basilare il primo tempo”.

Che idea si è fatto della stagione del Perugia terminata con la retrocessione in Serie C?
“Dopo il derby perso a Terni il Perugia non si è più rialzato. Ho letto che a livello societario ci sono discorsi da dirimere. Mi auguro che il presidente riesca a tenere la squadra e a riallestirla per tornare in Serie B. Anche lì, non voglio dire che sia capitato come al Brescia, ma si è fatta tanta confusione a livello di guida tecnica. Senza un gruppo forte e una squadra esperta si rischia di compromettere i risultati finali. Il manico societario è importante”.

TMWRADIO Redazione