Nel weekend da Soelden (Austria) parte la stagione dello sci alpino. E a TMW Radio a parlarne è la vincitrice dell'ultima Coppa del Mondo generale, l'azzurra Federica Brignone.
Come è andata la preparazionee quali sono le sensazioni in vista dell'esordio?
"Sto molto bene, l'inizio di stagione è sempre particolare. Nessuna si presenterà al top ma dobbiamo farci trovare pronte. Sarà strano correre nel silenzio, visto che non ci sarà il pubblico. Sto bene fisicamente, sarà un bel test".
Potrà incidere l'assenza del pubblico su voi atlete?
"Non credo. In realtà lo sentiamo poco, solo all'arrivo. Non è come il calcio o il basket. Andiamo a 100 all'ora e non sentiamo l'incitamento. Sarà bizzarro però essere da soli al traguardo. Mi è capitato di avere gare con poche persone, soprattutto in Canada, ma sarà molto strano. Con la gente un po' di stress c'è ma mancherà non poter esultare con i propri tifosi".
Un trionfo quello dello scorso anno arrivato proprio nel finale, quando il Covid ha fatto annullare le ultime gare. Ti sei resa conto solo dopo dell'impresa che hai compiuto o è stato un crescendo per tutta la stagione?
"Penso di averlo capito gara per gara. Avevo sempre sognato di vincere la Coppa del Mondo e me l'ero sognata di vincerla in maniera diversa. Da na parte c'era la felicità, dall'altra di non aver vissuto in pieno quel momento che ho aspettato da sempre".
Ora senti più la pressione di tifosi e media o sei tu la prima a crearti la pressione per rimanere ad alti livelli e lottare ancora per la Coppa?
"E' più forte la voglia di riconfermarmi. Ovvio che c'è l'aspettativa della gente, ma io voglio ancora crescere. La motivazione per fare ancora meglio c'è, so che sarà difficile ripetersi ma ci proverò in ogni modo".
Non ci saranno le combinate: cosa ne pensi?
"Il mio obiettivo rimane la Coppa di specialità. Sarò lì a combattere fino allla fine per la generale, logico che senza combinate avrò meno possibilità. Contro Vlhova e Shiffrin sarà comunque difficile. Cercherò di fare qualche cosa in più in slalom".
Gruppo azzurro che vede tante certezze e speranze. Da chi ti aspetti una crescita importante?
"Oltre a me ci sono Goggia e Bassino che sono costantemente in alto, siamo una Nazionale molto forte. Possiamo essere da esempio per le più giovani. Mi aspetto tanto da Laura Pirovano e da Nicole Delago".