A parlare di Coppa Italia a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore Antonio Paganin.
Che si aspetta dalla Coppa Italia?
"Sono curioso di vedere come si presentano Juve e Milan in termini di ritmo e organizzazione in questa prima partita post lockdown. L'Inter rischia di rimanere senza nulla e con una posizione peggiore rispetto al passato".
Come giocherà a centrocampo la Juve? Fuori Pjanic o verrà riabilitato?
"Pjanic, ha differenza di Bentancur, è più verticale come giocatore. Viene da una stagione non brillante ma la Juve è prima. Chissà se fosse al meglio. Penso che la Juve voglia tenere in mano il pallino del gioco e chiuderla molto rapidamente. Pjanic ha qualità rare, per questo c'è addosso il Barcellona".
Quale l'assenza maggiore in casa Milan?
"Theo Hernandez. Più di Ibrahimovic. Sarà costretto a giocare con due esterni non fisici come Calabria e Conti, che soffriranno i due esterni della Juve. Il solo Rebic davanti? La vedo dura che possa avere la meglio della Juve".
Che deve fare Conte per ribaltare la partita con il Napoli?
"Eriksen può essere il crac che cambia gli equilibri. E' stato preso per questo, non ha potuto esprimere subito il suo potenziale. L'Inter troverà difficoltà, i 'piccoletti' del Napoli potrebbero dare molto fastidio. I giocatori dell'Inter sono molto fisici e potrebbero entrare in forma solo più avanti".
Altra occasione persa per Balotelli?
"Sì. Ha un grande talento sprecato, ora poi si avvicina a fine carriera. Ogni tappa è stata contraddistinta da vuoti importanti".