Il tecnico, che ha appena rinnovato fino al 2002 con la Nazionale uruguaiana, ha rifiutato la proposta della municipalità di Montevideo di costruire una statua al centro della città in suo onore, per i valori mostrati durante tutta la sua carriera. Valori come il rispetto, l’unità, la convivenza civile e la tolleranza. L'allenatore della Celeste, mettendo in questo modo in pratica proprio quelle qualità che da sempre gli attribuiscono, ha chiesto che la realizzazione della statua venisse interrotta: "Tabarez è molto grato a tutti per questa idea ma nonostante questo non accetterà questa tipologia di tributo, il quale implicherebbe la rottura con lo spirito di unità e comunione che la Nazionale cerca di creare e incoraggiare. Le ragioni della sua scelta sono comprensibili, dunque vogliamo rispettare la sua volontà. Per questo motivo, pertanto, non proseguiremo l’iter della nostra proposta".