Durante l'odierno 'Live Show' di RMC Sport è stato intervistato Fulvio Fognini, padre del tennista italiano Fabio:
Ci sono numeri incoraggianti per il nostro tennis: per la prima volta 3 italiani sono arrivati al 3° turno degli Australian Open...
“Ottimo punto di partenza. Abbiamo anche dei giocatori fortissimi come Cecchinato e Berrettini. L’Italia uomini è ben messa questa volta".
C’è un piccolo rammarico per come si sono interrotti gli Australian Open per Fognini…
“Ci sono giocatori ostici, Carreno Busta è uno di questi. A Fabio non piace affrontarlo, lo fa giocare in una maniera che a lui non piace, quindi subentra anche il fattore mentale. Se in questi incontri non fai tutto quello che devi fare, ci sta che perdi".
Sull'annata di Fabio:
“Può essere che quest’anno ci sarà una grande sorpresa, sopratutto sulla terra, dove contano più le doti fisiche che il servizio. Sono fiducioso. Sul veloce contano più le mazzate, Fabio non ha un servizio come lo hanno altri e paga le sue lacune su questo punto di vista. La top ten? Interessa, ci si arriva dopo un periodo in cui si gioca bene e si sta in forma".
Chi trionferà nel tabellone maschile dell'Australian Open,?
"Nadal o Djokovic, che non sono due giocatori normali. C'è già stato un colpo di scena con l'uscita di Federer".
Nel movimento femminile l'Italia è un po' in difficoltà?
"Sicuramente c'è stato un vuoto generazionale dietro a giocatorici come la Schiavone e la Pennetta. È rimasta la Giorgi, che per le qualità che ha potrebbe arrivare tra le prime dieci al mondo".
Sul nuovo format della Coppa Davis:
"Porterà più soldi ai giocatori di seconda fascia. I campioni non hanno bisogno di andarla a giocare, potrebbero impiegare questo tempo per allenarsi. Le novità possono essere dei valori aggiunti, vanno provate e poi al limite criticate. Se Fabio sarà presente? Penso di sì, non ne ho ancora parlato perchè è tornato stamattina ma non penso ci saranno problemi se sta bene. Il suo dovere se non ha infortuni lo fa".