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SP4GN4 CAMPIONE. A BERLINO È 2-1, DRAMMA INGHILTERRA
14 lug 2024 23:21Calcio
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COMMENTO

 

L’inizio di gara è rappresentato dalla classica accortezza delle finali, ma non dal timore, perché il ritmo si vede sin da subito. Il possesso palla è ad appannaggio della Spagna, mentre l’Inghilterra si difende compatta e mai passiva. Di tiri se ne vedono ben pochi, ma l’apprezzamento va tutto per l’agonismo e per la lotta messa in campo. Particolarmente efficaci per gli uomini di Southgate risultano le sgroppate di Shaw e Walker, mentre la banda di De La Fuente sfrutta la rapidità di palleggio dei centrocampisti, non riuscendo però sempre ad attivare Yamal e Williams. Al termine del primo tempo il punteggio è dunque 0-0, con poche chance nitide da segnalare, anche per merito di un paio di grandi chiusure difensive di Stones e Guehi da una parte, e di Laporte, Le Normand e Rodri dall’altra.

Tutto ciò che non accade nei primi quarantacinque minuti accade dopo l’intervallo. Il primo colpo di scena è rappresentato dall’uscita dal campo di Rodri per un problema fisico accusato poco prima del duplice fischio. La Spagna però non subisce minimamente il contraccolpo, passando in vantaggio al 47’. Rice e Shaw chiudono in ritardo, Yamal si incunea sulla destra e serve Williams, che buca bene Pickford. I britannici, colpiti a freddo, barcollano paurosamente nei minuti successivi, ma Pickford salva con una grandissima parata su Yamal, mentre Dani Olmo sciupa. Segue una ripresa in cui capita di tutto, con occasioni, emozioni ed errori, tutti vissuti con il piede pigiato sull’acceleratore. Al 73’ infatti ecco l’1-1. L’Inghilterra esce bene sulla destra, gli iberici si fanno trovare fatalmente scoperti, e così Palmer, imbeccato da Bellingham, con un tiro a giro rasoterra batte Unai Simon. La squadra di sua maestà inizia così a spingere sulle ali dell’entusiasmo, ma all’86’ Oyarzabal si traveste da eroe, impattando a centro area su cross illuminante di Cucurella e segnando il 2-1. Prima del triplice fischio c’è solamente spazio per un leggendario salvataggio sulla linea di Dani Olmo, ma poi può partire la festa roja. Per la Spagna è il quarto Europeo, vinto grazie ad una cavalcata eccezionale, mentre l’Inghilterra ripiomba nella maledizione delle medaglie d’argento.

 

PAGELLE 

 

SPAGNA

Unai Simon: 6,5

Carvajal: 6,5

Le Normand: 6,5

Laporte: 6,5

Cucurella: 6,5

Rodri: 7

Ruiz: 7

Yamal: 5,5

Olmo: 7

Williams: 7,5

Morata: 6

Zubimendi: 6

Oyarzabal: 8

Nacho: sv

Merino: sv

 

INGHILTERRA

 

Pickford:7

Walker: 5,5

Stones: 5,5

Guehi: 5

Shaw: 5

Mainoo: 5

Rice: 5

Saka: 5

Foden: 4,5

Bellingham: 6,5

Kane: 4

Watkins: 5

Palmer: 7

Toney: sv

Lucio Marinucci