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Serie A 25/26, quale l'allenatore 'osservato speciale'? Il parere degli ospiti di TMW Radio
08 lug 2025 16:45Calcio
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Partono i ritiri e a TMW Radio si è parlato degli allenatori che hanno cambiato casacca questa estate e che saranno più sotto la lente d'ingrandimento la prossima stagione in Serie A. Ecco cosa ne pensano gli opinionisti.

Stefano Impallomeni: "Chivu e Allegri, soprattutto quest'ultimo perché ha un passato glorioso e giocherà una volta a settimana. Allegri non può fallire, dovrà dimostrare a Milano qualcosa o sarà tramortito dalle critiche".

Franco Ordine: "Credo Chivu, perché l'Inter ha cambiato in maniera traumatica. Perché è successo quanto sappiamo con Lautaro alla fine del Mondiale per Club, la questione Calhanoglu, ma anche i dubbi su Thuram e Dumfries. Chivu ha di fronte una grande impresa, quella di non far rimpiangere Inzaghi e affrontare molti nodi, primo tra tutti quello di ringiovanire la rosa".

Giuseppe Incocciati: "Credo che sia Gasperini che dovrà dimostrare a Roma, in un ambiente totalmente differente da Bergamo, qualcosa. Sappiamo che difficoltà ci possono essere lì".

Ricky Buscaglia: "Chivu e Allegri".

Marco Castelnuovo: "Tudor, che ha dimostrato di guadagnarsi la Juventus e ha una grande occasione. Non è Chivu alla prima esperienza, è uno che conosce la Juve. Un'altra stagione senza trofei non può essere un traguardo felice per i tifosi, per questo ha una stagione in cui sarà molto nel mirino".

Antonio Paganin: "Allegri, perché ha la spada di Damocle di avere una squadra fuori dalle competizioni europee. Esteticamente può anche non piacere ma gestisce il gruppo con qualità sopra la media. E ha anche un ds come si deve. Stanno facendo una squadra che piacerà di più. Fa terribilmente paura il Milan che sta nascendo ora".

Andrea Piervincenzi: "Dal punto di vista tecnico Gasperini, che è quello che all'Atalanta negli ultimi dieci anni ha fatto qualcosa d'incredibile. Se porta quella roba a Roma è da togliersi il cappello. E poi Pioli alla Fiorentina".

Simone Braglia: "L'osservato speciale Juric, ripetere quello che ha fatto Gasperini a Bergamo è molto difficile. E poi Allegri".

Massimo Orlando: "Allegri. Perché si porta dietro tutta la sua carriera, piena di trionfi e gli ultimi anni difficili. E' lui quello che farà più notizia sui giornali, nel bene e nel male. Se vince è paragonabile a Conte, se dovesse far male non dico che lo darebbero quasi per finito ma prenderebbe una bella botta".

Francesco Montervino: "Allegri, senza dubbio. E' un vincente e ha un valore assoluto molto alto".

Daniele Petroselli