Antonio Paganin, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante il programma “Maracanà” a TMW Radio per commentare vari temi.
Che cosa si aspetta da Inter-Atalanta?
“È il primo scontro diretto vero che può cominciare a delineare il campionato. È presto sicuramente perché le squadre sono ancora in rodaggio però può cominciare a dirci qualcosina”.
Rischierebbe Lautaro?
“Sul fatto che Lautaro possa recuperare io non sono molto d’accordo con schierarlo in campo. Perché rischiare se hai preso un calciatore come Taremi. Se è fermo un motivo ci sarà. Contro l’Atalanta, poi, si gioca ad alta intensità".
Su Lukaku al Napoli?
“La prima cosa che mi viene in mente è che dal binomio Conte-Lukaku sono passati 4 anni. È chiaro che gli anni calcistici fanno perdere qualcosina, se soprattutto nel quotidiano non hai più quell’intensità. Bisogna vedere quanto Lukaku riesce a tornare ad alta intensità. Per me lui ha bisogno di certi allenamenti. Sicuramente mi intriga molto vederlo in questo Napoli”.
Il capocannoniere sarà uno tra Lautaro, Retegui e Lukaku?
“Retegui ha avuto un grandissimo impatto. Secondo me, però, Lautaro, Lukaku e Vlahovic hanno qualcosina in più per la classifica finale”.