TMW Radio
News
Marchetti: “Osimhen non fa parte del progetto Napoli, è destinato a partire”
09 lug 2024 12:32Calcio
© foto di Federico De Luca

Durante l'appuntamento odierno con L'Editoriale è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio Luca Marchetti. Queste le sue parole:

 

Per Immobile al Besiktas ci siamo?

“Credo ci sia ancora da battagliare tra Besiktas e Lazio. I turchi non vorrebbero pagare per il cartellino, mentre Immobile percepirebbe qualcosa in più rispetto a ciò che prende ora alla Lazio. Vedremo se il giocatore riuscirà ad ammorbidire la posizione della Lazio, ma credo che si arriverà alla chiusura, perché è una situazione in cui guadagnerebbero tutti. La storia di Immobile con la Lazio del resto volge al termine, dopo averla scritta a caratteri cubitali. In più il giocatore non vede  ormai attorno a sé quei compagni con cui aveva condiviso grandi anni. È veramente finito un ciclo, in cui Immobile è il capitano che lascia per ultimo.

In entrata invece per i biancocelesti si stanno concentrando molto sul trequartista. Sì è parlato di Samardzic, di Greenwood, ma ora ci si soffermerà anche sull’attacco. Serve qualcuno che possa sostituire Immobile, anche se in questo senso ci sono ancora solo delle idee”.

 

Per quanto resterà Osimhen a Napoli?

“Fino a questo non arriverà un’offerta, che forse De Laurentiis aspettava prima. Il calciatore comunque non fa parte del progetto della prossima stagione ed è destinato ad andare via. Il Napoli si è già mosso sul fronte Lukaku, con le chiamate tra Conte e il giocatore belga. L’incognita è semplicemente su dove andrà a giocare Osimhen, che vorrebbe disputare la Champions League, anche se i grandi club, aldilà del Real Madrid con Mbappé, non si sono mossi sugli attaccanti. Sul discorso del prezzo bisognerà trovare un punto di incontro tra le possibilità economiche dell’offerente e le richieste di De Laurentiis.

Per Kvaratskelia c’è una trattativa interna in corso, perché la sua posizione non è stata morbida neanche dopo gli incontri in Germania e in Italia. La posizione del club invece è stata netta, ossia che il giocatore rimarrà. A che cifre lo deciderà il georgiano.

Il Napoli però più o meno sarà questo. Verrà sfoltito il reparto difensivo, ma una volta sistemata la difesa, i discorsi Di Lorenzo e Kvaratskelia e il centravanti avrà completato il suo mercato”. 

 

 

La Juventus dal canto suo ha chiuso il grande colpo Douglas Luiz, mentre oggi è il giorno di Thuram. Quando partirà invece l’assalto a Koopmeiners?

“Quando si venderà qualcuno, perché ora bisognerà sistemare le questioni in uscita. Koopmeiners immagino ci sarà snella seconda parte del calciomercato. Per le uscite si parla di Soulé, per cui i bianconeri chiedono quaranta milioni di euro, c’è il discorso Chiesa, che non è centrale e a cui non è stato proposto il rinnovo. È ancora nel pieno della maturità e la società non può svenderlo. Credo lo rivedremo al ritiro della Juventus, ma poi sarà lui a dover dire la propria rispetto ad un’eventuale partenza. Il rapporto tra il giocatore e la società al momento è freddo, ma se dovesse rimanere non si potrebbe di certo mettere fuori rosa. Huijsen, Locatelli, Miretti, Kostice Rugani possono tutti essere messi sul mercato, di incedibili ce ne sono pochi”.

 

Morata sarà il prossimo attaccante del Milan?

“Ad ora è probabile Morata più di Depay, di Dovbyk, di Lukaku e di Zirkzee. Ibra ha detto di avere le idee chiare, io credo che il nome sia proprio quello di Morata. Ha un’esperienza internazionale invidiabile, è capitano ed è cresciuto a livello di personalità. Gioca diversamente rispetto a Zirkzee, però Morata, guardando la cifra da spendere, potrebbe essere un buon investimento”.

Redazione TMW Radio