A parlare di mercato e non solo a TMW Radio, durante Calciomercato e Ritiri, è stato l'ex calciatore Massimo Orlando.
Che cosa ne pensa dell'infortunio di Scamacca?
"L'infortunio che arriva a inizio stagione è sempre tremendo per una società. Quando poi è l'attaccante titolare su cui fai affidamento...sostituirlo è difficile. Ne potrebbe risentire la squadra".
Nico Gonzalez accostato ad Atalanta e Juventus. Che ne pensa?
"Lo vedrei alla Juve, l'Atalanta non ha bisogno in quella zona del campo. Alla Juve col gioco di Motta invece, con tutti quei tagli e inserimenti, serve uno così. Tra l'altro la Fiorentina non farà nulla per trattenerlo, è la società che si è decisa un po' per far cassa e un po' perché ha valutato i problemi avuti nell'ultimo anno dal calciatore. Sulla qualità nessuno discute, ti garantisce 10-15 gol a stagione".
Cosa si aspetta nello sviluppo della Juve di Thiago Motta?
"Portare quella filosofia in una squadra che da tre anni faceva di tutto tranne che giocare dal basso e usando la tecnica è difficile. Ci vuole un po' di pazienza, quando si è alla Juve ce n'è sempre poca, ma dovrà la società far stare tranquillo il tecnico anche nei momenti difficili. Le prime due partite sei già sotto pressione se non arrivano i risultati, sarà difficile".
Come si integrerà Vlahovic nel calcio di Motta?
"Il primo giorno che è arrivato in ritiro ha mostrato poca corsa e tanta palla. Sta lavorando su Vlahovic su questi fondamentali, Zirkzee era unico e dovrà lavorare col serbo su altro. Se vuole giocare con Motta, Vlahovic deve imparare quelle 2-3 cose che per il gioco del tecnico sono fondamentali. I gol li farà sempre, ma deve imparare anche a essere un altro tipo di giocatore. Deve convincersi che non si può essere solo centravanti nel calcio moderno, deve essere più a tutto campo".
Napoli, ko col Girona in amichevole e già Conte in silenzio stampa:
"Quanto influisce la situazione Osimhen? E' pesantissima la situazione. Il giocatore comincia a essere nervoso, mette malumore nel gruppo e questo per un allenatore è una cosa non accettabile. Il nervosismo credo sia dovuto anche a questo. La squadra è da completare poi, è vero, comunque dell'amichevole non sarei preoccupato perché sappiamo quanto vale il calcio d'agosto. Di sicuro è un Napoli non sereno. Dovrebbe calare la richiesta per Osimhen, fossi il Napoli abbasserei un poi, chiuderei poi con Lukaku per partire subito col progetto Conte. O rischi di partire già male".