A parlare a TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'avvocato Roberto Afeltra. In particolare della decisione del Collegio Arbitrale in merito alla richiesta di Cristiano Ronaldo alla Juve sugli arretrati non versati per la cosiddetta "seconda manovra stipendi" in merito alla stagione 2020/2021: "La realtà è che si conosce il dispositivo ma non il lodo di questo provvedimento. Non conosciamo se è stato fatto un lodo rituale o irrituale, secondo le norme federali. Dal dispositivo abbiamo delle certezze: il cosiddetto contratto tra Ronaldo e la Juventus non è stato ritenuto valido, la cosiddetta carta Ronaldo. Perché abbiamo una condanna per responsabilità pre-contrattuale, cioè nelle trattative. Ronaldo lì ha avuto la certezza che avrebbe avuto delle cose che poi non ha avuto in realtà. Altra cosa come ha concorso nell'inadempimento Ronaldo, tanto che ha portato a una riduzione del 50% del compenso richiesto dall'atleta. La richiesta della procura di Torino ha già avuto l'archiviazione dei famosi 400 mln di fatture per operazioni inesistenti, ma viene meno anche la manovra stipendi, perché era articolata sul caso Ronaldo, confermata da Chiellini. Questa è una situazione nuova, un fatto giuridico nuovo, per cui sia i 10 punti di penalizzazioni patteggiati, sia la situazione penale ne escono distrutte da questo collegio. Molto probabilmente la Juve impugnerà per legittimità questo lodo. Se il lodo è rituale non ha incidenza sull'iscrizione al campionato, in caso contrario sì. E in questo caso per iscriversi al campionato la Juve deve prima pagare questi 9 mln".
News
L'avv. Afeltra: "Caso Ronaldo-Juve, vi spiego io cosa è successo con la sentenza del Collegio"
18 apr 2024 17:02Calcio
© foto di www.imagephotoagency.it
Daniele Petroselli