A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è il momento del giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.

Roma, sembra una fiction quella del nuovo allenatore:
"Questa società dà il destro a tutti di canzonarla. Ora spunta Montella. Non ho più parole, c'è stanchezza fisica e mentale parlando di Roma. Su questa vicenda siamo tutti poco informati perché lo stile di questa società non dà l'opportunità di sapere qualcosa, di vederci più chiaro. Montella fa l'allenatore della Turchia e poi si presenta a Trigoria come i Nazionali? E hai il Napoli da preparare. Hai questo senso di precarietà con Juric, così viene ancor di più accentuato in assenza del nuovo tecnico. Se arriva un big ci sta questo tempo lungo di attesa, arriva Montella dopo sei giorni non so. Rimane una vicenda molto triste e il tifoso è molto preoccupato, stanco, disamorato".

Roma ferma fino a giovedì:
"Quattro giorni di stop sono troppi, visto anche il momento della squadra. Devi stare attento, ok svuotare la testa adesso ma fino a un certo punto. Alla ripresa la Roma avrà un ciclo terribile, vedremo cosa accadrà".

La soluzione potrebbe essere Montella con Boniek, come dice Valentini?
"E' verosimile. Boniek mediaticamente metterebbe d'accordo tutti, è pragmatico. Ma su quale terreno costuirebbe la Roma? E' argilla o un terreno edificabile? Puoi prendere anche Boniek, ma per farlo rimanere da solo o costruisci con altri personaggi? E' questo il problema".

Quale il miglior tecnico della Serie A dopo 12 giornate?
"Baroni per la qualità e la costanza di risultati. Ho visto vittorie belle, diverse, grandi prestazioni, ma anche grande determinazione".

Juve, forse Motta ha trovato continuità in mezzo al campo con Thuram, Koopmeiners e Locatelli:
"Il lavoro di Motta procede molto bene, credo che sia lui il segreto di questa rinascita. E' un centrocampo equilibrato. Douglas Luiz per ora debba imparare, vedere come si muove la squadra e i compagni, io non lo boccerei ma è giusto che sia fuori per ora".