A commentare il turno di Serie A a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.
Il primo pensiero di giornata?
"La borghesia del calcio che avanza, la Fiorentina e l'Atalanta sono la notizia di questa giornata. Hanno fiducia, entusiasmo, tecnica, e non solo. Voto dieci a entrambe".
Esce ridimensionato il Napoli dal ko contro l'Atalanta?
"Atalanta più forte e solida del Napoli ma anche di altre, addirittura anche della Juve ora. L'Atalanta è fort,e sono d'accordo su questo che dice Conte. Lui però dice 'Non mi nascondo', poi prende tre sberle dall'Atalanta e accampa delle scuse. L'Atalanta ha vinto con merito ma non ha ridimensionato il Napoli. Ma per me il Napoli è meno competitivo di Inter e Atalanta, vedremo come se la gioca ora. C'è grande volontà, lavoro dal basso per Conte, ma non basta per vincere lo Scudetto. Mi è sembrato un colpo come ha preso la Juve contro lo Stoccarda".
Cosa serve alla Juve a gennaio? Solo un difensore o anche un attaccante?
"Entrambi. Se vuoi lottare per vincere lo Scudetto, servono entrambi. Le parole a fine gara di Motta 'Ci incontreremo più avanti' fa capire che cercherà di chiedere entrambi".
Roma, nuovo ko col Verona. Tutto contro:
"Confronto mediocre tra due squadre mediocri, il Verona ha avuto più determinazione ma è stato favorito da un errore arbitrale. Da oggi è iniziata una nuova stagione per la Roma, si è iscritta a un campionato diverso, dignitoso. E attenzione, è un campionato in cui non è abituata a giocare. Siamo entrati in un tunnel pericoloso. Ieri il Verona giocava con gli occhi della tigre, dall'altra c'era una squadra che non pensava di essere in crisi. Non capisce di esserci, perchè è una crisi tecnica. Se non lo capisci, rischi di andare a fondo. In questo momento Juric è fuori dalla realtà. Se mi racconti a fine partita che ha giocato bene ci può pure stare, ma non hai il graffio, l'identità. Juric ha smarrito in questo momento di caos la missione principale, ossia denunciare la crisi tecnica".
Se non si prosegue con Juric e non torna De Rossi, chi scegliere allora?
"Ranieri, ma in panchina non come dirigente. Serve uno che conosce l'ambiente, quindi De Rossi o Ranieri. Non cose esotiche".
Quale il motivo principale per cui l'Atalanta deve credere alla corsa Scudetto dopo la vittoria col Napoli?
"L'Atalanta ha vinto qualcosa di prestigioso come l'Europa League distruggendo in finale il Leverkusen imbattuto in Europa. Ha tutto per competere e vincere lo Scudetto. Per me c'è tutto, consapevolezza, organico e alternative più mature. L'unico dubbio è che ci sono tanti infortuni. Se limita questo fattore, se la gioca fino alla fine".