
Stefano Impallomeni, giornalista ed ex calciatore, ha parlato dei temi del giorno a TMW Radio, durante Maracanà.
Milan, Allegri ha detto che l'obiettivo minimo è tornare in Champions:
"L'intendimento di Allegri è Tare è di creare un gruppo compatto e concreto. L'organico c'è già, poi si vedrà. L'obiettivo minimo è quello. Il Milan è una buona squadra, deve essere un Milan compatto, che prende pochi gol. Con Jashari svoltano. Serve tanta sostanza".
Serie A 25/26, quale l'allenatore 'osservato speciale'?
"Chivu e Allegri, soprattutto quest'ultimo perché ha un passato glorioso e giocherà una volta a settimana. Allegri non può fallire, dovrà dimostrare a Milano qualcosa o sarà tramortito dalle critiche".
Inter, Calhanoglu in uscita: Ederson il giusto successore?
"E' insostituibile, poi si può pensare una squadra diversa con Ederson puntodi riferimento in mezzo al campo. Magari ci sarà un modo diverso di giocare. Credo che l'Inter era in scadenza di gioco, i giocatori non ne potevano più del gioco di Inzaghi. Il lavoro di Chivu sarà enorme, e vedremo che succederà con gli esterni. Si vuole continuare con quel tipo di gioco? Il 3-5-2 è scaduto, deve andare in soffitta".
Che ne pensa di Gasperini a Roma?
"Non lo diranno mai, ma credo che nel giro di tre anni vogliano puntare allo Scudetto. A Roma si sta cercando difarele cose serie, si vuole andare a vincere. Anche perché la concorrenza...tolto il Napoli, siamo sicuri che la Roma sia inferiore a Inter e Milan? Il Napoli è lì davanti, l'Inter ha finito un ciclo, la Juve deve ancora farsi conoscere. Perché non provarci in questo scenario? Di sicuro i giocatori dovranno dimostrare qualcosa ma anche Gasperini dovrà dimostrare di essere incisivo come a Bergamo".