A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento del giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.

Visto l'infortunio di Bremer in casa Juve, va sostituito?
"Brutta botta per lui e per la Juve. Perde tantissimo la Juve, è un fattore da valutare. Per me rappresenta il 50% della forza di questa nuova Juve, vista la fase difensiva. A Lipsia la Juve ha vinto contro tutto e tutti, ancore contro un arbitraggio mediocre. Bremer non ha partecipato a questa rimonta, forse Lipsia è stata una tappa importante per la crescita di questa Juve, ma Bremer era il massimo rappresentante delal sua fase difensiva. La Juve reggerà l'urto di questa assenza?".

A gennaio, se ci fosse la possibilità di un solo colpo, dove operare?
"Devi augurarti che Vlahovic faccia tutte le partite lì davanti, ma nel caso io credo che Motta davanti trovi una soluzione. Bremer invece è un gigante, gli è stata tolta una colonna gigante ed è una botta devastante per la Juve. E per me Danilo lo proverà lì ma lui non lo vede in quel ruolo. Sarebbe un rimpianto non giocarsi le proprie chance di Scudetto già quest'anno. Si stanno convincendo, lo dicono i volti e le parole di Lipsia, che stanno diventando squadra. Motta ha in mano la squadra, davanti può giocare col falso nueve nel caso di assenza di Vlahovic".

Che lavoro sta facendo Baroni alla Lazio?
"A me non sorprende la Lazio, anzi, c'è ancora da fare. Può essere il Bologna dello scorso anno? Sì".

Roma ko in EL, e se tornasse De Rossi?
"Nel calcio ne abbiamo viste tante. Mi sembra troppo presto, Juric ha fatto tre ottimi primi tempi, poi gli altri pessimi. E' una squadra che si disperde, gioca sotto ritmo. Se tornasse DDR? Tutto è possibile, mi sembra presto ma non mi meraviglierebbe. Ha un contratto di tre anni, è in vacanza ora, sa incassare certe delusioni. Se gli dicono più avanti di tornare, credo che lo farebbe. C'è caos, e in questi casi devi ripartire da capo. Mi sembra di vedere l'ultimo tratto della gestione Mourinho o De Rossi, sembra un allenatore già ai titoli di coda. Perchè la Roma si trova in questa situazione ibrida? La Roma non è una squadra, non si vede nulla. Mai vista una cosa del genere, non c'è più convinzione nella prestazione. Spendi un sacco di soldi ma non sai come li spendi e se hai un riscontro certo. E ancora non hai creato una squadra".