SPORTING BRAGA-NAPOLI 1-2 Di Lorenzo 45’+1 Bruma 84’ Aut.Niakaté
COMMENTO (Di Giuseppe Vignola)
Il Napoli porta a casa tre punti fondamentali ma che non convincono. Lo Sporting Braga, infatti, è una squadra fastidiosa ma, sicuramente, non insormontabile e gli azzurri vincono grazie ad una follia di Niakaté. Negli ultimi minuti i biancorossi meriterebbero un pareggio che non arriva. Garcia deve trovare al più presto una soluzione per una fase difensiva che balla e soffre come poche volte nell’era De Laurentiis. Bisogna trovare anche una soluzione per Kvaratskhelia. Si può pensare al fatto che il georgiano sia stato ben studiato. Visto che le qualità, però, sono indubbie, bisognerebbe dargli del tempo per trovare le contromosse e non farlo rientrare nella prima rotazione dei cambi. Per il match di Bologna i dubbi restano molti.

LE PAGELLE

SPORTING BRAGA
MATHEUS 6.5 UNA SCOPERTA - Il portiere del Braga è sicuramente una scoperta. Nel primo tempo fa due veri e propri miracoli. È sicuro, poi, in ogni intervento. Sulle due reti non può fare davvero nulla
NIAKATÉ 4 GOFFO  - La sua squadra perde un punto fondamentale per colpa sua. Nel secondo tempo, infatti, il Napoli non aveva creato così tanto. È folle e goffo l'autogol che condanna i suoi.
BRUMA 6 PERICOLOSO - È sicuramente il più pericoloso dei suoi. Sigla la rete del pareggio e mette in crisi Juan Jesus.

NAPOLI
DI LORENZO 6.5 IL MIGLIORE - Di questo Napoli si salva sempre lui. Sigla la rete del momentaneo vantaggio ed è importantissimo in difesa. Ci mette tutto ed il suo gesto dopo la rete è da grande capitano.
KVARATSKHELIA 5 SPENTO - Non gioca una bella partita. Si vede solo nel cross del primo gol ed in una singola giocata. Sembra un lontano parente di quello dello scorso anno. Va detto che, se ha bisogno di fiducia, essere sostituito sempre non lo aiuta.
OSIMHEN 5.5 CONFUSIONARIO - Va avanti ed indietro su tutto il fronte offensivo. Combatte su ogni pallone e mette anche in difficoltà la difesa avversaria. Il non essere aiutato dai compagni non lo aiuta e lo fa andare in confusione. I continui palloni alti lanciati da più parti, poi, rischiano solo di spomparlo.