Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Xavier Jacobelli. Queste le sue parole:
Cosa lasciano i due quarti di finale giocati ieri?
“Mbappé vuole lasciare Parigi con un ricordo indelebile prima di andare a Madrid, è la quarta volta che il Paris arriva in semifinale ma non è mai riuscito a vincere. Il Borussia ha dimostrato come in casa sia un’altra squadra, lo stadio di Dortmund è quasi invalicabile e abbiamo visto anche ieri di che pasta sia fatta la squadra tedesca”.
Che capolavoro è stato quello dell’Atalanta ad Anfield?
“Lo stesso Gasperini e la stessa Atalanta non si aspettavano un’impresa storica di questa portata. Il Liverpool non aveva mai perso in casa negli ultimi 14 mesi, è la seconda vittoria dell’Atalanta ad Anfield ma la prima con l’atmosfera straordinaria che si vede sempre a Liverpool. È un’impresa eccezionale da bissare però nel match di ritorno, ha fatto bene Gasperini a rammentare come il Liverpool sia maestro di rimonte impossibili come successo a Istanbul nella finale contro il Milan. Credo che per il gioco e lo stato di grazia di Scamacca, arrivato a 14 gol in stagione, possano portare ottimismo e la qualificazione in semifinale dell’Atalanta darebbe uno sprint importante per il ranking UEFA. Siamo alla vigilia di un appuntamento importante per il nostro calcio in Europa”.
Come si spiega i tantissimi pareggi dell’ultimo turno di Serie A?
“C’è un dispendio fisico enorme, specialmente per le squadre coinvolte in Europa. Può capitare di vedere tanti pareggi, ma questo ci offre un finale di stagione ancora più affascinante ed entusiasmante. E c’è la possibilità addirittura di portare sei squadre in Champions se la vincente dell’Europa League dovesse essere un’italiana e non dovesse entrare tra le prime 5 della classifica”.
Che giovedì europeo ci attende?
“Mi aspetto una sfida molto equilibrata tra Roma e Milan, va considerato il vantaggio da cui parte la Roma visto il gol di Mancini nella gara d’andata. È una sfida delicata per il Milan visto che cade anche a 4 giorni da un derby delicatissimo, con l’Inter che vincendo conquisterebbe lo Scudetto. È una partita importante per Pioli e De Rossi, gli ultimi risultati hanno riacceso le discussioni sul futuro di Pioli, dall’altra parte De Rossi meriterebbe già adesso la conferma sulla panchina giallorossa”.