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Dybala, Piccari: "Non sapremo mai la verità, mi tengo l'aspetto romantico della vicenda"
23 ago 2024 13:01Calcio
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Durante l'appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto il direttore Marco Piccari. Queste le sue parole:

Che idea ti sei fatto della vicenda Dybala.

"Qualcosa a metà tra il ripensamento del calciatore e la difficoltà di trovare un accordo per il cartellino tra i due club. Rimane alla Roma e riceverà un bell'ingaggio, non rimane in una situazione così negativa. Il club ha avuto un ruolo perché non avrebbe mai accettato una cifra di tre milioni e gli arabi si sono scontrati contro un muro. In questo calcio dove ormai la passione non ha più spazio, dove vigono solo le logiche economiche, se ogni tanto c'è qualcosa che rispolveri la passione allora teniamocela stretta. Non sapremo mai la verità assoluta".

Adesso la Roma cosa deve fare?

"È il secondo punto della storia. A una settimana dalla fine la Roma deve fare molto tra difesa e centrocampo. Adesso dovrà uscire qualcuno, rimanendo Dybala voglio capire che mercato vorranno fare. E così i tifosi devono stare sereni, bisogna prendere il bello e il brutto di questa situazione. E se la Roma non dovesse riuscire a portare a termine le sue manovre, bisogna far capire ai tifosi che non si può avere tutto".

Che impressione ti ha fatto la Fiorentina?

"Ho fiducia in Palladino perché sono stato colpito molto dal Monza. Ma dopo due partire con più ombre che luci voglio capire che segnali darà da domenica in poi. Palladino chiede gli acquisti ma per battere quella squadra lì non ci vogliono dei fenomeni. Gli allenatori comincino a essere più realisti e penso anche a Conte nel post Verona. Per battere la Puskas bastava la Fiorentina di ieri, alcuni l'hanno definita la più brutta degli ultimi tre anni".

Conte dovrà fare ancora meno di Lukaku in questo weekend.

"Una delle prerogative di Conte è sempre stata quella di avere un impatto mentale forte. Con il Modena e con il Verona non c'è stata alcuna scossa e non si può giustificare soltanto per la mancanza di determinati calciatori. Andate a leggeri gli undici scesi in campo al Bentegodi e ditemi se almeno non poteva fare meglio questa squadra".

Francesco Tringali
Editoriale con Alessandro Santarelli e Marco Piccari © registrazione di TMW Radio