A TMW Radio, durante A Tutta C, è stato ospite, Elio Di Toro, nuovo direttore sportivo dell'Audace Cerignola.
Mercato, cinque nuovi acquisti finora ma ancora ne circolano altri. Come va con Paolucci e sulla questione attaccanti?
"La situazione Paolucci posso dire con quasi certezza che sarà un nostro giocatore, stiamo aspettando di dirlo ufficialmente ma abbiamo l'accordo. Attaccanti? E' ovvio che abbiamo fatto diversi cambiamenti, nella rivisitazione abbiamo già fatto due innesti e stiamo valutando come completare l'organico lì davanti. Ci sono anche due giovani importanti ma ci guardiamo intorno ancora".
Cosa aspettarci ancora dal mercato poi?
"Credo che a volte bisogna anche fare un'analisi dell'organico. Ne abbiamo uno già consolidato, abbiamo dei giocatori forti e che per trattenerli stiamo facendo dei sacrifici e questa cosa spesso si sottovaluta. Stiamo guardando alle caratteristiche dei calciatori, non credo ci servano altri innesti in altri ruoli ma valuteremo fino a fine mercato, se ci fossero delle esigenze particolari".
Terzo anno di C, quale obiettivo?
"Quest'anno il campionato è molto competitivo. Per quello che è stato il nostro percorso, dovremo lottare su ogni campo e farci rispettare. La società ha dato dimostrazione di solidità, siamo di fronte però a un percorso nuovo per migliorare certi aspetti e dare quel qualcosa in più come stimoli. I risultati sono figli di tanti aspetti, ma la nostra volontà è di essere sempre all'altezza della situazione".
Tra una decina di giorni in Coppa contro il Potenza. Come ci arriva l'Audace?
"I nuovi si sono integrati bene. La prima uscita ufficiale sarà importante, il 23 avremo l'inizio del campionato e avremo tre trasferte difficili. Siamo ancora in una fase evolutiva ma ci faremo trovare pronti. Quest'anno siamo a un buon punto, abbiamo un gruppo già ben collaudato, non stiamo ripartendo da zero. E' ovvio che non dobbiamo sbagliare gli innesti per mantenere certi equilibri".
Ritiro a San Giovanni Rotondo: un bilancio?
"Siamo contentissimi della scelta, sono contento di come stanno lavorando i ragazzi, con grande disponibilità. Adesso entriamo nella seconda fase dove c'è da sistemare tutto ma mi ritengo davvero orgoglioso di quanto è stato fatto".
Come valuta mister Stellone?
"Il mister è contento della scelta. Siamo contenti di quello che lui ci ha dato, come credo lo sia lui di noi. Credo poi che l'ambiente abbia apprezzato il suo lavoro".
C'è nel Girone C la Juventus Next Gen:
"Sul discorso seconde squadre dico che è una novità importante. La Juve con questo percorso ha creato profili che poi sono andati in Prima Squadra. Certo, la Serie C ha perso qualcosa ma credo che sia stato per le grandi società qualcosa di positivo, soprattutto se serve far crescere giovani italiani. Per noi sarà un motivo d'orgoglio giocare contro i bianconeri".