Ospite di TMW Radio, durante Maracanà, è stato l'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro.

Un appunto su questa giornata?
"Una giornata dove è rimasto tutto invariato ma la Juve può arrivare a sei punti dalla vetta .Così consolida il quarto posto e poi c'è l'Atalanta. Può rientrare nella lotta, ma il suo obiettivo è il quarto posto, il minimo sindacale. Vediamo come affronterà il Verona dopo l'Empoli, se non vince stasera la Juve diventa un problema a livello generale. Ci sono già contestazioni...".

Giusto avere una contestazione stasera in casa Juve, quando puoi andare a -6 dalla vetta?
"La contestazione? Prima si tifa, poi dopo la partita se non va bene ci sta. Perchè se vinci stasera c'è ancora una possibilità minima di rimettersi in corsa per lo Scudetto. L'eliminazione in Champions è stato qualcosa di troppo grave. E' una squadra fragile che non so di cosa abbia bisogno. Le contestazioni sono brutte, si accettano, ma oggi per 95' si tifa. Il quarto posto? Dipende dalla Juve. Vedremo dopo il 6 aprile con la sfida con la Roma. La Juve la vedo in scia per arrivare quarta, la Lazio gioca meglio con una rosa completamente diversa e con uno scetticismo generale iniziale. E non ha fatto spese folli. E occhio alla Roma, se ne parla poco di Ranieri ma ha fatto cose straordinarie. Ranieri nei cambi insieme ad Allegri è il numero uno al mondo. La Roma la vedo serena, Ranieri ha ridato il sorriso a tutti".