L'ex calciatore e commentatore tv Antonio Di Gennaro ha parlato di Italia a TMW Radio, durante Maracanà.
Che impressione le ha fatto l'Italia?
"Credo che dopo il discorso di Spalletti, che ha responsabilizzato la squadra, si è vista la reazione. Il gol poteva complicare tutto, invece c'è stata una reazione di squadra, bei gol, tenuta di campo ottima. Fa ben sperare per il futuro, a partire da stasera. Non vedevo da tempo questi cambi di gioco, poi ho visto ritmo con Ricci, Tonali. La strada è questa da seguire. C'è da vincere stasera o la prestazione con la Francia non la sfrutti bene. Può essere l'inizio di un qualcosa di diverso".
Cosa aggiunge?
"C'è preoccupazione comunque. Abbiamo buoni giocatori, non abbiamo talenti come prima ma sarà un problema generazionale, ma si cerca solo il fisico e non si predilige più la tecnica. Nell'uno contro uno siamo indietro anni luce rispetto agli altri. I talenti ci sono, ma manca coraggio nell'usarli. Il nostro è un problema atavico. Dobbiamo sviluppare il talento. Abbiamo vinto con la Francia ma i problemi rimangono, sono sempre lì. Tutto parte delle società, se ci credi devi farli giocare i talenti. Si guarda di più l'aspetto fisico e tattico, quello tecnico solo all'ultimo".