A TMW Radio, durante Maracanà, è arrivato il momento di mister Gigi Cagni.
Inter, si ferma Calhanoglu. Nella sua posizione allora chi mettere? Zielinski, Barella o Asllani?
"Non esiste un suo sostituto. Al di là dell'aspetto tecnico, è un giocatore che sa dove andare, non è l'allenatore che glielo dice. E' un giocatore unico, è quello che ti dirige la partita. E' uno di cui non puoi fare a meno. Per me sono tre giocatori forti, dipende da come vuole fare la partita. Perché sono altro rispetto a Calhanoglu".
Chiesa all'Inter farebbe bene?
"Se sta bene può giocare in qualsiasi strada, non credo che stia benissimo. Se è andato via da qui c'è qualcosa che non va. So cosa vuol dire riprendersi dopo un infortunio simile. Per me non sta bene, perché altrimenti in Inghilterra avrebbe giocato. Era unico in quel ruolo, possibile che in Italia non ne escano più così? Non c'è più nessuno che non faccia l'uno contro uno. Tutti ce l'hanno, tranne noi. La Juve per esempio non può fare a meno di uno come Conceicao".
Lazio, Baroni sogna la vittoria dell'Europa League:
"Conosco Baroni, è stato un mio giocatore. E' una persona che se parla è perchè ci crede. E' arrivato tardi, ha fatto tanta esperienza e ci arriva con un bagaglio importante. E' uno che non parla a vanvera, vuol dire che ci crede eccome. Sta facendo girare i giocatori, ha dato spazio a tutti. Quando vedo questa squadra, vedo migliorato Romagnoli, lo ha rigenerato. Ed è una cosa determinante in una squadra del genere. Hanno gli occhi della tigre".
Come commenta le parole di Vlahovic in nazionale sul suo modo preferito di giocare?
"Ha detto una cazzata. Lo può dire ma al tecnico, non così. Per me è un bravo ragazzo, allora torni e ne parli con il tecnico, perché andare a dirlo in giro? Io da tecnico gli direi così".