A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento dell'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni.

Il primo pensiero di giornata?
"Kean e la Fiorentina, Palladino sta facendo grandissime cose. E' un ragazzo che stimo tantissimo. Ma sottolineo anche il lavoro di Baroni e la Lazio, è una squadra che sta avendo una continuità importante. Ieri vittoria importante, la Lazio insieme alla Fiorentina è la sorpresa del campionato".

Mucchio selvaggio lì davanti: vuol dire che è anche aumentato il livello del nostro campionato?
"A me piace, ci sono tantissimi stranieri che non permettono di far emergere ragazzi italiani altrettanto bravi se non meglio di questi, ma è un campionato che piace e non credo sia livellato in basso. Anche perché vediamo cosa fanno le italiane in Europa".

Roma, come ripartire dopo l'esonero di Juric?
"E' stato assurdo che un allenatore come De Rossi, per quello che aveva fatto, sia stato esonerato dopo poche giornate. Aveva reso meno delle aspettative ma sembrava un gruppo comunque unito. Io pensavo dopo Firenze che la società mandasse via Juric per riprendere l'allenatore giusto, mi pare di aver capito che neanche ora hanno intenzione di ripensarsi a Daniele. La cosa mi lascia perplesso. E sono molto curioso di capire chi andranno a prendere. In questo momento alla Roma credo sia impossibile che un allenatore top accetti in questa situazione. I giocatori però hanno la gran parte delle colpe. E' stato palese che non volevano Juric e hanno fatto di tutto per mandarlo via".

Chi dovrebbe guidare la Roma ora?
"Ranieri? Non lo so. Io personalmente mi rigiocherei la carta De Rossi, perchè ce l'hai sotto contratto e lo scorso anno ti ha salvato la stagione. Io ricomincerei con lui. E' successo qualcosa che nessuno sa, perché è impossibile bocciarlo dopo appena 4 giornate dopo che gli hai fatto un contratto oneroso di tre anni".