A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è intervenuto l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni.
A chi dedica l'apertura?
"Al Lecce, che ha avuto un grande coraggio nel cambiare e l'allenatore è riuscito quasi a portare alla salvezza la squadra. E poi il Sassuolo, che vedo veramente male".
Napoli, nuovo ko brutto:
"Sempre detto che se il Napoli non dovesse arrivare in Champions, le colpe sarebbero soprattutto dei giocatori. E' una squadra forte che con mille difficoltà non è quella vista a Empoli e con questo distacco dall'Inter. Il presidente ha sì sbagliato, ma è anche giusto dire che nel momento di difficoltà lo spogliatoio deve tirare fuori l'orgoglio. Credo che il Napoli abbia volutamente smesso di lottare".
Allegri, quale il suo futuro? E domani la sfida in Coppa con la Lazio:
"Credo che la Juventus debba trovare un allenatore giovane, importante, di campo, che riesca a costruire qualcosa di unico e forte con i giocatori che gli metterà a disposizione la società. E Thiago Motta credo che sia adatto. Basti vedere la difesa del Bologna per capire che lavoro sta facendo. Il lavoro paga sempre, alla Juve sono abituati a lavorare poco. Se tu hai Allegri, non è un tecnico da campo ma un gestore. Questa Juve è lo stesso discorso della Roma. Fino a 3 mesi fa dicevano che non poteva fare di più, è arrivato un tecnico che ha detto di stare in silenzio e di pedalare ed ecco i risultati. Per me se vince la Coppa Italia e arrivi in Champions hai fatto il tuo, ma il discorso è un altro: sei la Juve e serve altro".
Quante possibilità alla Lazio di andare in finale di Coppa?
"Secondo me la Juventus si difende comunque bene. Ha preso due gol a Cagliari, ma è sempre una squadra che sa chiudersi. Sicuramente la Lazio ha più gamba da quando è arrivato Tudor, il suo lavoro si sta iniziando a vedere a livello fisico, ma tira poco in porta. Non la vedo ora come una squadra che possa fare 2-3 gol alla Juve. Devi fare la partita perfetta e sperare che come col Bayern, la Juve faccia una partita non da Juve".