Per parlare di Serie A è intervenuto a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, l'ex calciatore e procuratore Massimo Brambati.
Ci credi alla suggestione Immobile per il Newcastle?
"Giocatore valido, che merita le cifre che gli additano, anche se ha raggiunto un'età importante".
Quali sono gli allenatori che incidono sui campioni in Serie A?
"Bisogna capire cosa intendiamo per campione. Chi è? Un leader, un leader tecnico. C'è chi considera Eriksen un campione, chi solo un buon giocatore. Ci sono modi e modi di gestirli, ognuno attua il suo. Allegri ha dei modi diversi, per me è uno dei gestori migliori, è un allenatore intelligente e che capisce la psicologia del giocatore. Credo riesca bene a modificare il proprio atteggiamento a seconda del giocatore che ha davanti. Conte è uno che guarda il calciatore dal collo in giù: per lui un campiona è uguale a un giocatore medio o un gregario".
Cosa faresti dopo il secondo anno con Ronaldo in caso di offerte da 120 milioni?
"Non so quanto ricavo porta questo giocatore nelle casse del club. Non mi azzarderei a dire qualcosa su numeri che non conosco. Ci sono dirigenti capaci di valutarne lo spessore tecnico al di là di coppe campioni vinte o non vinte. Magari porta qualcosa in più dei 120 milioni ipotizzati e quindi è da tenere".
Lautaro via?
"Lo dico da dicembre del suo accordo privato con il Barcellona...".