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Carnasciali: "Inter ancora favorita ma con Vlahovic occhio al ritorno della Juve"
26 gen 2022 21:30Calcio
© foto di Federico De Luca

L'ex difensore Daniele Carnasciali ha parlato a TMW Radio, nel corso della trasmissione Stadio Aperto, analizzando l'addio di Vlahovic alla Fiorentina: “A me dispiace perché la Fiorentina perde un giocatore importante e va alla Juventus. Ma è un'operazione domanda-offerta: fissi un prezzo e se te lo danno, lo cedi. Penso che l’accordo lo avesse da tempo. Fosse venuto un Liverpool o Bayern al posto dell’Arsenal magari sarebbe andato. Si era rotto un po’ tutto e col senno di poi il primo errore è della società: dopo poche partite, se ne capivi la potenzialità, potevi rinnovare lì”.

Le prospettive della Fiorentina cambiano? “Se Piatek fa 15 gol da qui a fine anno allora non senti la mancanza. Sennò hai difficoltà senza un finalizzatore così”. Come adattarsi ora? “La Fiorentina sta giocando bene, Italiano non deve snaturarsi adesso. Il gioco è quello, cambierà il finalizzatore. Ora hai Piatek, uno che sulla carta i gol li fa. Poi se coi soldi della cessione arriva qualcuno di importante…”. ...Come Arthur Cabral. Si inserirà? "Sono quei punti interrogativi del mercato di gennaio. Arrivi e devi fare bene, mi auguro possa così da portare la Fiorentina in Europa. Lo meriterebbe, perché finora la squadra non era solo Vlahovic: la struttura deve rimanere la stessa". La soluzione Gonzalez centravanti? "Non ce lo vedo, va bene a fare quello che sta facendo. L'unica cosa però è che deve essere più concreto in zona gol, perché ne ha le capacità". Possono arrivare più gol dal collettivo? "Se davanti sai di avere qualcuno che è forte sei più portato a mettere la palla a lui. Magari oggi possono pensare a qualche inserimento e gol in più". Tra riscatti e acquisti quanti margini? "Non vedo acquisti tanto per fare, inizio a vedere un senso anche per il futuro. Odriozola, lo stesso Torreira ma anche Ikoné: stanno lavorando bene. Con i soldi di Vlahovic, però, non mi accontento solo di Cabral. Spero che a giugno, almeno, sia fatto un salto avanti". Serve un centrale di difesa? Castrovilli potrà rigenerarsi? "Alla Fiorentina serve un centrale che sappia impostare, cosa che in questo momento non ha. Su Castrovilli, al primo anno di Serie A ha fatto bene ma poi c'è stato un calo. Quest'anno non è partito bene, ma nelle ultime partite ha riacquistato fiducia: non l'ho mai visto costante, però. Nel calcio di oggi non puoi essere così". Per la porta ormai sembra essere Terracciano il titolare. "Cosa bisogna dirgli? Si è fatto male il primo, l'ha sostituito bene e quando è rientrato ha fatto male. Ora è difficile dire a Terracciano di tornare in panchina...".

L'Inter si confermerà campione d'Italia? "Non era scontato che facessero bene dopo quest'estate e invece giocano meglio quest'anno che lo scorso. Secondo me è ancora la favorita ma non escluderei neanche un ritorno della Juventus, se Vlahovic fa come a Firenze. A loro mancavano i gol e già da adesso possono lottare per lo Scudetto".

Le piace il Venezia di Zanetti? "L'unico appunto che posso far loro è che hanno troppi stranieri, mi sarebbe piaciuto vedere qualche straniero in più. Li davano tutti per retrocessi, invece sono lì che se la lottano. Spero si possano salvare".

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