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A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è arrivato il momento del giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.

E' nata la Juve di Spalletti contro il Bodo?
"L'ho visto partecipe, non voleva accettare la rassegnazione della Juve e voleva farla uscire dal torpore. Al di là dei princìpi di gioco che vuole dare, l'ingresso di Yildiz è stato strepitoso. Ho visto una buona Juve, che può essere diversa nello spirito. Credo che Spalletti ieri sia tornato lui, in attesa che la Juve prenda una forma diversa. Ho visto un'agonismo e un ferocia di vincere dopo un primo tempo ondivago. Ci sono sfide in questo dicembre che arriva che la possono rilanciare. E non la metto fuori dal discorso scudetto".

Grande prova di Yildiz:
"E'ra un po' stanco, gli serviva un po' di riposo per ritrovarsi. Credo sia un giocatore di altissima qualità che possa e debba migliorare. Mi sembra di aver capito che nel secondo tempo la Juve si sia ribellata a quanto visto in passato, a una certa mediocrità. Si è avuto più coraggio. Alla fine ha meritato la vittoria e può cominciare ad avere più continuità questa Juve".

Napoli vince col Qarabag. E' tornato?
"Si è rivisto il vecchio spirito contiano. Sorprende la crescita fisica di alcuni giocatori. Vedi Neres, che ha una bella gamba adesso. Lo vedo più sicuro, tecnicamente è forte, così come Lang. Servivano certe risposte a Conte".

Inter, partita delicata contro l'Atletico. Intanto Simeone ha confessato che gli piacerebbe andare in nerazzurro:
"Non credo sia stato un messaggio per Chivu. Ha risposto sinceramente, è cresciuto in Italia e ha delle squadre del cuore e ci verrebbe volentieri qui.

Milan, rinnoverà Maignan?
"Lui vorrebbe stare in una squadra dove può giocare più stagioni a grandi livelli. Magari vince quest'anno col Milan e perdono i pezzi. Oltre ai soldi cerca un progetto dove essere sereno".

Tornando sulla Juve, cosa aggiunge?
"A Firenze non si è visto niente, ma il secondo tempo di ieri ha fatto vedere che ha preso a pallonate un Bodo che ha messo in difficoltà tante squadre. Ora mi aspetto una risposta di questo gruppo, deve avere coraggio e non paura, è la Juve. E' importante aver ritrovato quello spirito, poi il sistema di gioco arriverà, ma era fondamentale ritrovare certe cose".