A commentare i temi del giorno a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è stato il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni.

Italia, quali le chance di passare i playoff mondiali?
"Ci dobbiamo andare al Mondiale, sperando di ritrovare a marzo quella freschezza vista finora. Ieri abbiamo visto che abbiamo sofferto, appena troviamo una squadra strutturata emergono le caratteristiche di una squadra dove ci sono ottimi calciatori ma non marcatori implacabili. Abbiamo sofferto, ma è stata una nazionale umile. Quando si alzerà il livello speriamo che l'Italia ci arrivi con questo timore".

Pio Esposito, ancora una buona prova:
"E' un ottimo calciatore, giovane. Kean e Retegui sono avanti, ovviamente. Ieri è stato poco cattivo nell'occasione che ha avuto, forse pensava di aver già segnato, ma può succedere. E' una risorsa ma anche lui deve conoscere altri test importanti. Parliamo di tenere l'attacco di una Nazionale".

Meglio Camarda o Pio Esposito?
"Per me Camarda è più cattivo, mi ricorda Inzaghi quando fiutava l'occasione. Pio Esposito ha un grande fisico, ma sono entrambi ottimi prospetti. Vieri? Non scherziamo, non ha niente, sono altre categorie, anche se gli auguro di arrivare a quei livelli".

Milan-Fiorentina, diverse le defezioni:
"L'assenza più grave credo sia quella di Saelemaekers. Lui e Pulisic sono due assenze pesanti. Sarà un bel test la Fiorentina per vedere il livello".

Inter, con la Roma è un test Scudetto per Chivu?
"Lo sarà senz'altro, non per la Roma. L'Inter, se dovesse perdere a Roma, ne uscirebbe male. Chivu sa come si giocano questi incontri. Sta conquistando il gruppo, si vede, sta migliorando il gruppo, è un test più per l'Inter che per la Roma".