A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato Antonio Di Gennaro, ex calciatore e commentatore tv.

Questa Inter è ancora da Scudetto?
"Sì, perché a tratti ha anche dominato, ha preso dei gol e ha dei problemi, è vero. Però ha ancora le sue chance. Sei gol in tre partite sono troppi. Nel 2010, dopo il Triplete, non ci fu la volontà di cambiare. L'Inter non può cambiare prendendo giocatori a 40-50 mln. Sarà anche a fine ciclo, l'allenatore deve fare qualcosa ma sono i giocatori che devono risollevarsi da soli".

Che ne dice di Hojlund e del suo esordio al Napoli?
"Spero che Gimenez torni quello di un tempo, ma Hojlund si vede che gioca in una squadra che gioca a memoria e fa la differenza". 

Chi vede ora dietro al Napoli?
"La Juve, che ha fatto un mercato non male. Sono arrivati Openda e Zhegrova, è rimasto Vlahovic che se torna quello vero è un giocatore forte".

Milan, c'era rigore su Nkunku?
"Ma il primo fallo? Gli ha dato uno spintone ed è anche rosso quello. Quel rigore andava dato".

Yildiz vero 10?
"Si va a trovare la posizione. Lo fanno i grandi calciatori. Anche sull'esterno lui le fa le giocate, poi quando si accentra fa la differenza perché ha tiro. Ha una grande capacità di saltare l'uomo e poi è difficile che sbagli quando tira in porta".