Nel corso dell’appuntamento odierno con L’Editoriale sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto il direttore Paolo De Paola. Queste le sue parole: “Il problema della Juventus si trascina ormai da 4 anni ed è la difesa, fa acqua da tutte le parti. Se la squadra si concentra sulla fase difensiva non segna più, la Juve è orfana della BBC. Ho visto un Di Gregorio in grande spolvero, ma ha subito cinque gol. Si parlerà di sfortuna di Kalulu, ma non si può fare una giocata del genere. Kalulu è bocciato, così come Kelly e Alberto Costa. Tudor era un difensore, ma vuole mettere in ordine questa fase difensiva? La fase difensiva della Juve è ridicola e lo è dai tempi di Allegri. La Juventus concede sempre di chiudere l’azione con un tiro in porta, non riconquista mai palla perché è sempre in ritardo. Non si parla solo delle tre o quattro statuine in difesa, ma è tutta la squadra. La Juventus si offre a un torello continuo, il City nell’ultimo quarto d’ora faceva azioni da 2-3 minuti, questo non si vede mai nel calcio. Far giocare gli avversari dovrebbe essere un problema per la Juve, ma la Juve non si pone questo problema. La fase difensiva della Juve non esiste, non c’è mai un contrasto alla difesa avversaria”.
Si poteva cambiare qualcosa tatticamente per evitare l’imbarcata col City?
“Basti guardare il primo gol del City, come fa Alberto Costa a farsi mettere così in mezzo. Si può dire che i giocatori avversari arrivano troppo facilmente in area, ma un tifoso della Juve quanto deve aspettare per vedere una squadra solida? Quando la Juve ha vinto lo scorso anno ha sempre dato l’idea di poter soffrire in difesa, lo ha fatto anche contro due avversari ridicoli in questo Mondiale americano. La Juve quando vinceva in passato era sempre solida in difesa, questa Juve non è solida da anni. Mancano interpreti sostanziosi, la Juventus non può essere orfana di Chiellini da così tanto tempo. Perché c’è questa incapacità dirigenziale, dell’allenatore e dei giocatori?”.
Si aspetta variazioni nella partita col Real Madrid?
“La Juventus schiererà Gatti, ma non stiamo parlando di una sicurezza difensiva. Le dichiarazioni di Tudor sono state pessime, non si può delegittimare in questo modo una squadra. A me lo spogliatoio della Juve intorno a personaggi come Cambiaso non piace, non so se nello spogliatoio viene rispettata la gerarchia tra giocatore e allenatore. L’allenatore deve comandare, in questa Juve vedo poca volontà nel mettere in campo le indicazioni che arrivano dai tecnici. Non abbiamo mai visto una Juve appagante sotto il profilo del gioco”.
Che segnali stanno arrivando dalla nuova Inter?
“Non di grande serenità, ma la serenità arriva dal mercato perché è un mercato importante. Stanno arrivando giovani, da Sucic a Luis Hernique, si parla di Leoni, sono giovani e rappresentano un bel rinnovamento. Se l’Inter va su questo tipo di trama fa paura, ero sicuro che dopo la delusione di quest’annata sarebbe arrivata una rivoluzione che toccherà anche il centrocampo. Se ci si aggiunge anche Pio Esposito la gioventù dell’Inter può diventare un segnale importante per il campionato e da questo punto di vista dove sta la Juve? Il signor Comolli in che cosa si sta facendo notare? Ce lo facesse capire”.
Vlahovic sta bloccando il mercato della Juve?
“Vlahovic è un problema svalutato, è un giocatore che se va bene rivendi a 20 milioni e non lo vuole nessuno. La voce sul Milan mi sembra un rumor di mercato messo volontariamente in giro. Se l’attaccante della Juve deve essere uno del livello di Osimhen o Gyokeres è sicuramente superiore rispetto al livello di Vlahovic. Quel che è certo è che non può pretendere 12 milioni perché non li vale, forse ne vale 4-5 all’anno. Un giocatore del genere mai sarà accontentato, se si aspetta queste cifre non gliele darà nessuno e la Juve fa bene a pensare a un altro attaccante”.
