TMW Radio
News
Bonanni: "Zapata più funzionale di Lukaku alla Roma. Rinnovo De Rossi, ora potrebbe battere cassa"
08 apr 2024 14:58Calcio
© foto di Federico Gaetano

A fare il punto sulla giornata di campionato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore e tecnico Massimo Bonanni.

A chi il primo pensiero di giornata?
"A un attaccante che sta facendo un campionato importante, Zapata. Sarebbe stato l'attaccante perfetto per la Roma. C'erano tante aspettative su Lukaku, forse sarebbe stato più funzionale Duvan".

Roma, perché De Rossi non è ancora stato confermato?
"Più il tempo passa, più il coltello dalla parte del manico ce l'ha Daniele. Sta diventando più appetibile. Ha la priorità la Roma, ma sta dimostrando di saper fare il suo lavoro. Se la Roma si mette seduta tra un po', lo fa però alle condizioni di De Rossi. La Roma sbaglia a non aver scelto già il prossimo allenatore. De Rossi è preparato, oltre che essere tifoso della Roma. Se dovessero chiamarlo ora, fa bene a puntare i piedi e a battere cassa".

Pioli dice che ha un grande rapporto con il gruppo. Meriterebbe di rimanere al Milan?
"Credo che l'umore dei tifosi valga tanto e partire un'altra stagione con un tecnico che non piace alla piazza può incidere. Per me se vince l'EL rimane, altrimenti non lo salva nessuno, seppur stia facendo qualcosa di buono".

Cosa dice del derby della Lazio?
"Non ho visto una squadra pronta per potersi giocare la partita della stagione, per giocarsi un posto Champions. Ci sta che la Lazio ne esca male, l'allenatore probabilmente non aveva capito l'importante di questa partita e ora deve rimboccarsi le maniche e guardare al futuro in maniera diversa".

Tudor che ha iniziato però con partite non semplici:
"Più che Immobile, che avrei fatto giocare anche io, avendo visto la gestione delle partite con la Juve mi aspettavo che si giocasse il derby con la formazione migliore che pensa di avere. Io dico una cosa: da esterno e tifoso mi è dispiaciuto vedere una non-partita della Lazio. Non ho visto cattiveria, a parte in qualcuno, tipo Gila e Guendouzi".

Daniele Petroselli